L'incontro di 3 atomi, 2 di Idrogeno (H2) e
1 di Ossigeno (O), ed ecco crearsi H2O, la formula
chimica necessaria alla vita di ogni essere vivente,
meglio nota con il semplice nome "acqua".
L'organismo dell'uomo, in particolare,
è composto per il 70% circa da acqua, distribuita
in ogni organo, dal più piccolo al più complesso:
cellule, muscoli, tessuti, sangue… Per poter svolgere
le proprie funzioni e mantenersi sano, quindi,
l'organismo ha bisogno di un costante rifornimento
d'acqua, così da reintegrare i liquidi persi con la
sudorazione, l'urina, le feci, le lacrime, la respirazione
o in caso di vomito o diarrea. Quando l'organismo ha
bisogno di acqua ci avverte tramite lo stimolo della
sete. In realtà, però, per raggiungere la giusta
quantità di acqua da assumere ogni giorno, non basta
fidarsi di questo sintomo. Quando si avverte il bisogno
di bere, infatti, l'organismo è già leggermente
disidratato e, pertanto, la cosa migliore è non aspettare
di avere sete per assumere liquidi, ma continuare a
bere regolarmente a piccole dosi per tutta la giornata..
La sudorazione durante l'esercizio è l'evento più
eclatante che occorre bilanciare con un continuo
apporto di liquidi. Soprattutto negli sport di lunga
durata come la corsa, il ciclismo, il fondo, la maratona,
occorre bere continuamente piccole quantità,
un bicchiere di acqua minerale ad esempio
ad intervalli regolari (ogni 20 minuti), anticipando la
comparsa dello stimolo della sete.
La normalizzazione dei liquidi corporei, nonostante
l'attenzione nel bere, avviene sempre lentamente.
I livelli di idratazione infatti, tornano normali anche
dopo 48-72 ore dalla prestazione sportiva.

