“La tecnologia non deve mai essere pervasiva, non bisogna mai dimenticarlo. Questa è una regola importante. Ogni bimbo deve giocare al pallone, correre, stare con gli amici. Non bisogna mai caricarli troppo e, al tempo stesso, valorizzare sempre le relazioni con le persone anche grazie alle possibilità offerte dalle tecnologie stesse. Il tablet non è uno strumento fine a se stesso, ma un veicolo per entrare in un luogo virtuale dove è possibile giocare, leggere, scrivere”.
In altre parole, è essenziale far capire che il dispositivo è solo un 'pezzo di plastica e metallo' che apre, però un intero mondo. E in questo universo, ci sono molti aspetti positivi ma anche negativi dai quali è possibile difendersi solo accettando di buon grado alcune regole.

