Introduzione
In questo capitolo sono spiegati i collegamenti ai file o alle cartelle. Questo argomento non è di fondamentale importanza nell’utilizzo del sistema operativo Windows, ma, se utilizzato in modo accorto, può facilitare l’uso quotidiano del calcolatore.
I collegamenti
Un collegamento è una rappresentazione di un file: il collegamento può essere visto come un “pulsante” attraverso il quale si può richiamare un dato file. Un collegamento è utile per accedere ad un file in modo rapido. Infatti, i collegamenti possono essere memorizzati nella posizione (ad esempio sul Desktop) più “comoda”, senza spostare il file originale. Per aprire il file sarà sufficiente aprire il relativo collegamento.
Di solito, quando si installa un programma, si crea automaticamente un collegamento a questo programma. Basta quindi fare due clic sul collegamento per avviare il programma, senza dover rintracciare la cartella dove è stato memorizzato.
Un collegamento può essere spostato, cancellato, rinominato, senza che il file originale abbia alcuna modifica. Inoltre lo spazio di memoria occupato da un collegamento è inferiore rispetto al file originale.
Creare un collegamento
Proviamo a creare un collegamento al file “prezzo fax” memorizzato nella cartella “acquisto fax”. Aprite la “acquisto fax”. Fate un clic con il tasto destro del mouse sul file “prezzo fax”. Appare il menu contestuale in figura.
Da questo menu scegliete la voce Crea collegamento. Appare il collegamento al file “prezzo fax” nella stessa cartella del file originale (“acquisto fax”), come in figura.
L’icona del collegamento è la stessa di quella del file originale. L’unica distinzione e la piccola freccia che indica che il file è un collegamento, cioè un “rimando” a un altro file. Nota. Si può creare un collegamento anche trascinando l’icona con il tasto ALT premuto.
Proprietà di un collegamento
Vediamo ora le proprietà del file Collegamento a “prezzo fax”, per confrontarle con quelle del file originale. Fate un clic con il tasto destro del mouse sul file Collegamento a “prezzo fax”. Dal menu contestuale scegliete la voce Proprietà.
In figura sono visualizzate le proprietà del file “prezzo fax” e del suo collegamento.
Confrontando le proprietà del file originale e del suo collegamento, si vede che la dimensione del collegamento (in byte) è diversa. Questo perché il collegamento non è una copia del file originale, ma solo un rimando al file.
Creare un collegamento sul Desktop
In generale, non ha molto senso lasciare un collegamento a un file nella stessa cartella dove questo file è memorizzato, come nel caso precedente. Infatti un collegamento serve per poter accedere al file in modo rapido, senza dover aprire la cartella dove si trova il file. Un collegamento quindi, una volta creato, viene spostato in “posizioni” facilmente accessibili per l’utente.
Il luogo più adatto dove mettere i collegamenti è il Desktop, che è il primo elemento visualizzato al termine della fase di avvio di Windows. Se i collegamenti ai file sono inseriti nel Desktop si può subito aprire questi file attraverso i loro collegamenti.
Windows ha un comando dedicato alla creazione del collegamento sul Desktop per evitare di spostare l’icona. Aprite la cartella “acquisto fax”.
Fate un clic con il tasto destro del mouse sul file “prezzo fax”. Appare il menu contestuale in figura.
Scegliete la voce Invia a e successivamente Desktop (crea collegamento). Chiudete la finestra della cartella “acquisto fax” (pulsante r), in modo da visualizzare il Desktop. Il file “prezzo fax-collegamento” dovrebbe apparire sul Desktop.
Se volete aprire il file “prezzo fax” potete fare due clic con tasto sinistro del mouse sul suo collegamento. Appare il testo del file “prezzo fax”.
Nota. In generale, si consiglia di non creare troppi collegamenti sul Desktop. Un primo motivo è di ordine pratico: troppe icone creano confusione e alla fine non si riesce più ad orientarsi tra tutti i collegamenti che ci sono.
Un altro problema riguarda Windows: ogni volta che si accende il computer, prima di visualizzare il Desktop, il sistema operativo deve ricostruire il percorso al file originale per ogni collegamento presente. Quindi troppi collegamenti porterebbero a un rallentamento dell’avvio di Windows.

